Andrea è un artista che ha il suo studio e laboratorio all’interno del rione Rivocati.
Nel suo lavoro gioca sulle possibilità di evocazione messe a disposizione dalla pittura. Tramite la raffigurazione abbozza storie che non ricercano un effetto di senso o di verosimiglianza e non si sviluppano in una concatenazione logica.
“Nelle mie tele affianco, sovrappongo e ricombino scene che sono parte dell’esistenza quotidiana ma che provengono da spazi e tempi diversi. ” racconta.
Ciò che rende uniche le opere di Gallo è la fonte delle sue ispirazioni: immagini provenienti da archivi fotografici privati, riviste d’epoca e altre fonti, che mescola e ricombina per creare una sorta di enigma visivo. Queste immagini, anonime e confidenziali, diventano i mattoni con cui costruisce il suo mondo pittorico, lasciando agli spettatori la libertà di interpretare e risolvere liberamente il mistero che essi rappresentano.
Oltre alla sua attività artistica, Gallo si dedica anche all’insegnamento, dirigendo una scuola libera di pittura e disegno. Condividere la sua passione e le sue tecniche con gli altri è per lui una parte fondamentale del suo percorso artistico.
Lo spazio è frutto del recupero – rispettoso delle caratteristiche architettoniche e strutturali – di un magazzino situato in un palazzo di fine Ottocento, che ha a lungo ospitato il più antico laboratorio di lavorazione di fichi della città, come scuola libera d’arte propone corsi di introduzione e perfezionamento nelle arti figurative e grafiche: disegno, disegno dal vero pittura, illustrazione, tecniche artistiche.